Guida agli stili: industial, minimal o vintage, qual è il tuo stile?

Stile Industrial 

Superfici ruvide o con graffi.
Finiture cromatiche e omogenee.
Ampie pareti grezze e pavimenti con finiture che variano dal legno al cemento.
Tutti questi elementi concorrono a definire l’industrial style.

 

 

 

 

 

 

 

 

Boho chic

Lo stile più libero? Assolutamente il Boho chic, perché combina e reinterpreta lo stile hippi ma con classe.
Le linee si fanno avvolgenti, i tessuti variopinti conquistano il centro della scena e torna a farsi spazio anche il patchwork!
Parola d’ordine: COLORE

 

 

 

 

 

Classico moderno

Per gli amanti dell’ordine abbiamo il Classico Moderno, caratterizzato da linee sobrie e arredi che puntano alla comodità.
Tende e tappeti sono monocromatici e tradizionali.
Tutto molto formale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Contemporaneo

Difficile da definire perché in evoluzione continua, ma ha delle basi ben consolidate le linee sono pulite e precise. 
Negli arredi si preferiscono nei volumi compatti
I colori sono puri, senza troppe sfumature.
Il fattore che contraddistingue questo stile dal resto è la CHIAVE GREEN.

 

 

 

 

 

 

Vintage

Qui possiamo concederci un bel viaggio nel tempo ma rimanendo sempre attuali.
Stile originale caratterizzato da pezzi unici o da collezione, oggettistica particolare d’altri tempi.
La particolarità della case arredante in stile vintage è che nessuna casa sarà mai uguale ad un’altra, perché ognuna racconta una storia diversa.

 

 

 

 

 

 

Minimal

La casa Minimal è una libera dal superfluo. È un tipo di casa semplice, dunque essenziale.

Questo stile si può riassumere osservando degli aspetti fondamentali: la funzionalità e minor ingombro possibile, colori tenui e linee semplici ma soprattutto la quasi totale assenza di decorazioni.